Descrizione
Il biancospino è simbolo di bellezza e delicatezza, i Greci adornavano di questi fiori gli altari nuziali. Simbolo di prosperità dal Medioevo contro il malocchio. Sono dolci spazzini di radicali liberi, un rimedio allo stress, all’ansia, all’insonnia. La pianta è un arbusto forte e longevo che attira in primavera api, farfalle e una miriade di insetti sui suoi fiorellini abbondanti e gradevoli, una piccola ricchezza per i nostri boschi e campi.
Ecco la nostra ricetta per fare questa confettura.
Ingredienti: 1 chilo di bacche di biancospino, 500 grammi di zucchero grezzo di canna bio, succo di due limoni, un baccello di vaniglia, acqua q.b.
Come procedere: lava delicatamente le bacche e mettile poi a cuocere a fuoco lento, coperte di acqua e con il succo di limoni, fino ad ammorbidire completamente la polpa. Filtra con un setaccio per togliere i semi. Aggiungi lo zucchero e la vaniglia e cuoci ancora per un’ora, fino a ottenere la consistenza desiderata. Metti nei vasetti sterilizzati ancora calda e fai raffreddare lentamente, al buio.
Leggi i nostri consigli per una buona conservazione.